lunedì 9 marzo 2009

Pranzo luculliano

Dieci euro e cinquanta centesimi.
Il pranzo di oggi al bar, e ripeto bar.
Un piatto di spaghetti al tonno, acqua e caffè.
Forse era tonno rosso in via di estinzione pescato di frodo da contrabbandieri giapponesi, acqua di sorgente artica e caffè pregiatissimo di prima qualità al sentore di legno rovere e liquirizia.
Oppure è solo una storia di furfanti e allocchi.

7 commenti:

  1. no, a ragion veduta dico che mi sembra decisamente più probabile la prima ipotesi :)
    sun

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  2. secondo me poteva andarti peggio... Io che NON frequento posti fighetti sono riuscita a spendere 66 euro in 3 persone per un aperitivo...

    ed erano solo 2 bicchieri di vino a testa e un tagliere di salumi e formaggi!

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  3. guarda proprio ieri ho ritirato un paio di pantaloni da una sarta: una rapina a mano non armata.

    :-(

    Come sta il pupo?!

    Baci,
    LL

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  4. @sun: ripensandoci forse hai ragione!

    @vale: 66euro!!! ottimo affare per un aperitivo!!!

    @linda: la piccola idrovora di energie paterne e materne sta bene! grazie!

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  5. sinceramente pensavo vantassi un buon prezzo...vedi com'è strana l'Italia?

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  6. 2.10 EURO PER FARE COLAZIONE NEL "SOLITO BAR" (in una zona industriale mica in centro eh). a quel punto ho detto: signori, ora non mi vedete più neanche dipinta. perché adesso, si esagera, secondo me!

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  7. Il tonno rosso fa parte della fauna protetta, denuncia il sopruso! (che poi recuperare 6 di quei 10,5 è un'altro paio di maniche)

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